SOLITUDINE
1.Si può avere vergogna ad essere felici da solo. Albert Camus 1913 – 1960
2.All'uomo intellettualmente dotato la solitudine offre due vantaggi: prima di tutto quello di essere con se stesso e, in secondo luogo, quello di non essere con gli altri. Arthur Schopenhauer 1778-1860
3.Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi. Arthur Schopenhauer 1778-1860
4.Chi non ama la solitudine non ama la libertà, perché non si è liberi che essendo soli.Arthur Schopenhauer 1778-1860
5.Ciò che uno può essere per l'altro ha limiti molto ristretti: alla fine ognuno rimane solo. Arthur Schopenhauer 1778-1860
x. Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di Sole:
ed è subito sera. Salvatore Quasimodo 1901 − 1968
6.La qualità più utile alla nostra felicità è quella di bastare a noi stessi, di essere tutto a noi stessi in ogni cosa e di poter dire omnia mea mecum porto. Arthur Schopenhauer 1778-1860
7.È difficile che un buon cristiano possa estraniarsi dalla sorte dei suoi simili. Il fratello maggiore non può disinteressarsi dei fratelli minori. Anche Cristo andò nel deserto, ma per un tempo limitato. Ignazio Silone 1900 – 1978
8.Cristo promise ai suoi: Quando vi troverete insieme, sarò con voi. Non disse: Quando sarete soli, o quando sarete lontani dal mondo. Ignazio Silone 1900 – 1978
9.Se un uomo mi tiene a distanza, la mia consolazione è il fatto che tiene a distanza anche se stesso. Jonathan Swift 1667 – 1745
x.Perché la solitudine talvolta è la migliore compagnia,/ E un breve esilio rende dolce il ritorno. John Milton 1608 – 1674
10.Meno gente vedevo,meglio stavo. Charles Bukowski 1920 – 1994
11.Quel bar non lo aveva mai visto così pieno. Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine. Charles Bukowski 1920 – 1994
12.Aveva desideri semplici: gli piaceva ubriacarsi più spesso possibile, da solo, e gli piaceva dormire lunghe ore e stare a casa, da solo. Un'altra stranezza di Martin Blanchard è che non si sentiva mai solo. Più riusciva a starsene lontano dalla razza umana, più si sentiva bene. Charles Bukowski 1920 – 1994
13.Ero il tipo che vive di solitudine; senza solitudine ero come un altro uomo senza cibo o senz'acqua. Ogni giorno passato senza solitudine mi indeboliva. Charles Bukowski 1920 – 1994
14.La cosa migliore è essere soli ma mai veramente soli. Charles Bukowski 1920 – 1994
x.Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te.John Donne 1572 – 1631
15.Non amo particolarmente la gente. Più lontano ne sto e meglio mi sento. Charles Bukowski 1920 – 1994
16.Per la maggior parte, noi siamo più soli quando usciamo tra gli uomini che quando restiamo in camera nostra. Un uomo che pensi o lavori è sempre solo – lasciatelo stare dove vuole. La solitudine non è misurata dalle miglia di distanza che si frappongono fra un uomo e il suo prossimo. Henry David Thoreau 1817 – 1862
17. Chi comunica poco cogli uomini, rade volte è misantropo. Veri misantropi non si trovano nella solitudine, ma nel mondo: perché l'uso pratico della vita, e non già la filosofia, è quello che fa odiare gli uomini. E se uno che sia tale, si ritira dalla società, perde nel ritiro la misantropia.Giacomo Leopardi 1798-1837
18. Quando nessuno vede, si può essere se stessi. Michail Bulgakov 1891 – 1940
19.Se sei triste quando sei da solo, probabilmente sei in cattiva compagnia. Jean-Paul Sartre 1905-1980
x.Un uomo solo è sempre in cattiva compagnia. Paul Valéry 1871 – 1945
x.Chi non è in pace con se stesso è in guerra con l'intero mondo. Mahatma Gandhi 1869 – 1948
20.La solitudine sarebbe la condizione ideale se si potessero scegliere le persone da evitare. Karl Kraus 1874 – 1936
x.Io non odio persona alcuna, ma vi son uomini ch'io ho bisogno di vedere soltanto da lontano. Ugo Foscolo 1778 – 1827
9.Se un uomo mi tiene a distanza, la mia consolazione è il fatto che tiene a distanza anche se stesso. Jonathan Swift 1667 – 1745
21.Se fossi sicuro di dover condividere l'immortalità con certa gente, preferirei un oblio in camere separate. Karl Kraus 1874 – 1936
22.Se due persone che erano estranee lasciano improvvisamente cadere la parete che le divideva, e si sentono vicine, unite, questo attimo di unione è una delle emozioni più eccitanti della vita. È ancora più meravigliosa e miracolosa per chi è vissuto solo, isolato, senza affetti. Il miracolo di questa intimità improvvisa è spesso facilitato se coincide, o se inizia, con l'attrazione sessuale. Tuttavia, questo tipo di amore è per la sua stessa natura un amore non duraturo. Via via che due soggetti diventano ben affiatati, la loro intimità perde sempre più il carattere miracoloso, finché il loro antagonismo, i loro screzi, la reciproca sopportazione uccidono ciò che resta dell'eccitamento iniziale. Eppure, all'inizio, essi non lo sanno; scambiano l'intensità dell'infatuazione, il folle amore che li lega, per la prova dell'intensità del loro sentimento, mentre potrebbe solo provare l'intensità della loro solitudine. Eric Fromm 1900 – 1980
23.Paradossalmente, la capacità di stare soli è la condizione prima per la capacità d'amare. Eric Fromm 1900 – 1980
24.la mia solitudine non dipende dalla presenza o assenza di persone, al contrario, io odio chi ruba la mia solitudine, senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia. Friedrich Nietzsche 1844 – 1900
25.È facile, nel mondo, vivere secondo l'opinione del mondo; è facile, in solitudine, vivere secondo noi stessi; ma l'uomo grande è colui che in mezzo alla folla conserva con perfetta serenità l'indipendenza della solitudine. Ralph Waldo Emerson 1803 − 1882
x.Dio ha creato il mondo per paura della solitudine; è questa l’unica spiegazione possibile della Creazione. La sola ragion d’essere di noi creature è di distrarre il Creatore. Poveri buffoni, dimentichiamo che stiamo vivendo i nostri drammi per divertire uno spettatore di cui finora nessuno al mondo ha sentito gli applausi. Emil Cioran