PSICOLOGIA
28.Sedendo e riposando, l'anima diventa sapiente. Aristotele 384/3 a.C. – 322 a.C.
29.Non aspirare a ciò che non ti è stato dato, affinché la tua speranza delusa non abbia motivo di lamentarsi. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
x.La mania di persecuzione ha sempre radice in un concetto troppo esagerato dei propri meriti. Bertrand Russell 1872 – 1970
30.Chi non si adatta a vivere rispettando gli altri, per lo più paga il fio della propria arroganza. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
Chi non si adatta alla gentilezza, per lo più paga il fio della propria superbia. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
31.Così, di tanto in tanto, devi lasciare svagare la mente, perché torni a te più pronta quando occorre pensare. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. ca
x. Nessuno sta male per troppo tempo se non per colpa sua. Michel de Montaigne 1533 – 1592
x.Nessun mortale può mantenere un segreto: se le labbra restano mute, parlano le dita. Sigmund Freud 1856 – 1939
x.Il prezzo del progresso si paga con la riduzione della felicità, dovuta all'intensificarsi del senso di colpa. Sigmund Freud 1856 – 1939
32.Coloro ai quali per la prima volta arride il successo impazziscono perché non sanno padroneggiare la loro gioia. Tito Livio 59 a.C. – 17 d.C.
27.(...) quattro massime di carattere generale (...) si dimostreranno una cura efficace contro la mania di persecuzione, se si capisce quanto siano vere. La prima è: ricordate che i motivi che determinano le vostre azioni non sono sempre così altruistici come vi appaiono. La seconda è: non sopravvalutate i vostri meriti. La terza è: non aspettatevi che gli altri si interessino di voi quanto voi stesso. E la quarta è: non immaginatevi che la gente si interessi tanto a voi da nutrire un particolare desiderio di perseguitarvi. Bertrand Russell 1872 – 1970
x.La malinconia dagli oscuri occhi, triste compagna. William Shakespeare 1564 – 1616
x.I mali che fuggi sono in te. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
x.Il pericolo maggiore che possa temere l'umanità non è una catastrofe che venga dal di fuori, non è né la fame né la peste, è invece quella malattia spirituale, la più terribile, perché il più direttamente umano dei flagelli, che è la perdita del gusto di vivere. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
x.da al tuo dolore le parole che egli esige. il dolore che non parla,sussurra bensì a un cuore troppo affranto l'ordine di schiantarsi. William Shakespeare 1564 – 1616
1.Il vero psicanalista delle donne è il loro parrucchiere. Ennio Flaiano 1910-1972
2.Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L'età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri: perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi. Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell'arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia.
Ennio Flaiano 1910-1972
3.Afflitto da un complesso di parità. Non si sente inferiore a nessuno. EnnioFlaiano 1910-1972
4.I fascisti sono una trascurabile maggioranza. (...) Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi. Ennio Flaiano 1910-1972
5.La psicanalisi è una pseudo-scienza inventata da un ebreo per convincere i protestanti a comportarsi come i cattolici.
Ennio Flaiano 1910-1972
6.I pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato. Karl Kraus 1874 – 1936
7.Una certa psicoanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste al mondo, salvo il loro mestiere. Karl Kraus 1874 – 1936
8.Ho sognato Freud. Che significa? Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
x.Mentre voi dormite Freud lavora. Marcello Marchesi 1912 – 1978
x.Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d'un sogno è raccolta la nostra breve vita
x.Non fate troppi esami di coscienza. Sono nocivi. I detersivi corrodono le tubature. Meglio i tranquillanti. I tranquillanti, però sono sconsigliati ai fedeli perché sostituiscono la preghiera e danno la serenità dello spirito senza la Grazia Divina. Marcello Marchesi 1912 – 1978
9.Ho sognato la realtà. Che sollievo, svegliarsi! Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
10.Nella psicanalisi non c'è nient'altro di vero che le sue esagerazioni. Theodor Ludwig Wiesengrund Adorno 1903-1969
11.I movimento occultistici moderni, inclusa l'astrologia, sono ammodernamenti più o meno artificiali di vecchie e superate superstizioni, la sensibilità per le quali viene mantenuta viva da certe condizioni sociali e psicologiche, mentre le credenze riesumate restano fondamentalmente estranee all'universale situazione odierna di diffusione della cultura. L'assenza di una «serietà» di fondo che, per inciso, non rende affatto tali fenomeni meno seri per quanto riguarda le loro implicazioni sociali, è significativa del nostro tempo quanto l'emergere dell'occultismo secondario in sé. Theodor Ludwig Wiesengrund Adorno 1903-1969
12.Lo strizzacervelli non sapeva che l'attesa è una di quelle cose che fa impazzire la gente? La gente aspettava per tutta la vita. Aspettava per vivere, aspettava per morire. Bukowski 1920 – 1994
13.Il migliore interprete dei sogni è chi li fa. Bukowski 1920 – 1994
14.La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida. Bukowski 1920 – 1994
x.La psicanalisi è una confessione senza assoluzione. Gilbert Keith Chesterton 1874 – 1936
x.Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri. Marcello Marchesi 1912 – 1978
x.È nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto, e la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo. aristotele
15.Non ci sono madri «snaturate» poiché l'amore materno non ha niente di naturale: ma, appunto per questo, ci sono delle cattive madri. È una delle grandi verità che la psicanalisi ha rivelato, è il pericolo che costituiscono per il bambino i genitori «normali». I complessi, le ossessioni, le nevrosi di cui soffrono gli adulti hanno la loro radice nel passato familiare; i genitori che hanno i loro conflitti, i loro problemi, i loro drammi, sono la compagnia meno desiderabile per il bambino. Simone de Beauvoir 1908 – 1986
16.La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace. È questa una verità logora, nota non solo agli psicologi, ma anche a chiunque abbia posto attenzione al comportamento di chi lo circonda, o al suo stesso comportamento. Primo Levi 1919 – 1987
17.Lo psichiatra ha bisogno dello psichiatra. Heidegger 1889 – 1976
18.Che lo vogliamo o no, siamo tutti psicoanalisti, amanti dei misteri del cuore e della mutanda, palombari degli orrori. Guai allo spirito dagli abissi chiari! Emil Cioran 1911 – 1995
19.La psicanalisi sarà un giorno totalmente screditata, su questo non c'è dubbio. Eppure, avrà distrutto i nostri ultimi resti d'ingenuità. Dopo la psicanalisi, non si potrà mai più essere innocenti. Emil Cioran 1911 – 1995
20.Costoro (marxisti e psicoanalisti) assumono a volte un atteggiamento di stupefacente arroganza, quasi fossero in possesso di un sapere profondo, disvelante, sovrano. Da queste vette guardano con degnazione agli imbarazzi degli uomini. Si sentono sovrani spirituali del mondo e tanto più risibile è la loro albagia qualora sul piano personale siano degli autentici nani. Karl Jaspers 1883 – 1969
x.Affermare che l'uomo non deve essere soggetto a qualche cosa di superiore a lui non significa negare la dignità degli ideali. Ci costringe però ad un'analisi critica di che cosa è un ideale. Oggigiorno si dà di solito per scontato che un ideale è un qualsiasi fine il cui perseguimento non implichi un guadagno materiale, una qualsiasi cosa per la quale una persona sia pronta a sacrificare dei fini egoistici. Questo è un concetto puramente psicologico, e anzi relativistico, dell'ideale. Da questo punto soggettivistico un fascista, che è mosso da un desiderio di subordinarsi a un potere, e nello stesso tempo di sopraffare gli altri, ha un ideale proprio come lo ha l'uomo che si batte per l'eguaglianza e per le libertà umane. Su questa base il problema degli ideali non può in alcun modo essere risolto. Fromm 1900 – 1980
x.Se l'individuo realizza il suo io mediante l'attività spontanea, e in questo modo si mette in rapporto con il mondo, cessa di essere un atomo isolato; sia lui che il mondo diventano parti di un tutto organico; egli occupa il suo giusto posto, e così i dubbi su se stesso e sul significato della vita; quando egli riesce a vivere non in modo coatto, né da automa, ma spontaneamente, essi scompaiono. Ha coscienza di sé come un individuo attivo e creativo e riconosce che c'è un solo significato della vita: l'atto stesso di vivere. Fromm 1900 – 1980
21.Trovarsi in una folla è il migliore antidoto conosciuto al pensiero indipendente. Da qui l'obiezione radicata nei dittatori alla "mera psicologia" e alla vita privata. Aldous Huxley 1894 – 1963
22. Io non ho uno psichiatra e non ne voglio uno per il semplice motivo che se mi ascoltasse abbastanza a lungo potrebbe avere dei disturbi. James Thurber 1894-1961
23.Lo psichiatra ha bisogno dello psichiatra. Heidegger 1889 – 1976
x.Quanto piú l'uomo è sottoposto a norme collettive, tanto maggiore è la sua immoralità individuale. L'individuazione coincide con l'evoluzione della coscienza dall'originario stato d'identità; l'individuazione rappresenta quindi un ampliamento della sfera della coscienza e della vita psicologica cosciente. Carl Gustav Jung 1875-1961
x.Quanto più domina la ragione critica, tanto più la vita si impoverisce; ma quanto più dell'inconscio e del mito siamo capaci di portare alla coscienza, tanto più rendiamo completa la nostra vita. Carl Gustav Jung 1875-1961
x.Gli archetipi sono come i letti dei fiumi abbandonati dall'acqua, che però possono nuovamente accoglierla dopo un certo tempo. Un archetipo è simile a una gola di montagna in cui la corrente della vita si sia lungamente riversata: quanto più ha scavato questo letto, quanto più ha conservato questa direzione, tanto più è probabile che, presto o tardi, essa vi ritorni. Carl Gustav Jung 1875-1961
24.Nessuno di loro(Zenone,Pitagora,Teofrasto,Aristotele) ti costringerà a morire, tutti te lo insegneranno; nessuno di loro consumerà i tuoi anni, anzi ti aggiungerà i suoi; di nessuno di loro saranno pericolosi i discorsi, funesta l'amicizia, dispendioso l'ossequio. Otterrai da loro tutto ciò che vorrai; non saranno loro a impedirti di attingere quanto più puoi contenere. Che felicità, che bella vecchiaia attende chi si è fatto loro cliente! Avrà con chi discutere i più piccoli e i più grandi problemi, chi consultare ogni giorno su se stesso, da chi udire verità non umilianti, ricevere lodi non adulatorie, sul cui modello formarsi. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
25.Molto dunque si estende la vita del saggio, non è confinato negli stessi limiti degli altri: lui solo è libero dalle leggi dell'umanità, tutti i secoli ubbidiscono a lui come a dio. È passato del tempo: lo blocca col ricordo; urge: ne usa; sta per venire: lo pregusta. Gli fa lunga la vita la concentrazione di tutti i tempi. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
26.Brevissima e ansiosissima è la vita di quelli che dimenticano il passato, non curano il presente, temono il futuro: giunti all'ultima ora, tardi comprendono, disgraziati, di essere stati tanto tempo occupati a non far nulla. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
27.Perdono il giorno in attesa della notte, la notte per timore del giorno. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
34.Abbiamo visto che l'intenso desiderio di una attività incessante era radicato nella solitudine e nell'ansietà. Fromm 1900 – 1980
35.Oggi, invece, coloro che insegnano agli uomini come vivere – gli psicologi, i sociologi, i politici – dichiarano che imparare a vivere è assai semplice, al punto che basterebbe leggere un qualche manualetto della serie "Come fare"! Che cosa ha causato un cambiamento così sorprendente? Come si è giunti a credere che sia facile imparare l'arte di vivere, e che difficile sia solo guadagnarsi i mezzi per vivere? Eric Fromm 1900 – 1980
36.Naturalmente, si potrà ribattere che l'insonnia è un sintomo fisico al pari di un'infiammazione alla gola o di un mal di denti, e che pertanto è altrettanto legittimo dire che si "ha" l'insonnia quanto dire che si ha la gola infiammata. C'è però una differenza: una infiammazione alla gola o un mal di denti è una sensazione fisica che può essere più o meno intensa, ma che ha scarse connotazioni psichiche. Si può avere la gola infiammata perché si ha una gola, o un mal di denti perché si hanno i denti. L'insonnia, al contrario, non è una sensazione fisica ma una condizione mentale, quella della incapacità a dormire. Se parlo di «"avere" l'insonnia» invece di dire «non posso dormire», tradisco il mio desiderio di rimuovere l'esperienza di ansia, inquietudine, tensione, che mi impedisce di dormire, e di affrontare la manifestazione mentale come se si trattasse di un sintomo somatico. Eric Fromm 1900 – 1980
x.Non sarai mai solo con la schizofrenia. Woody Allen 1935 – vivente
x.Quando ascolto troppo Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia. Woody Allen 1935 – vivente
29.Non aspirare a ciò che non ti è stato dato, affinché la tua speranza delusa non abbia motivo di lamentarsi. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
x.La mania di persecuzione ha sempre radice in un concetto troppo esagerato dei propri meriti. Bertrand Russell 1872 – 1970
30.Chi non si adatta a vivere rispettando gli altri, per lo più paga il fio della propria arroganza. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
Chi non si adatta alla gentilezza, per lo più paga il fio della propria superbia. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. circa
31.Così, di tanto in tanto, devi lasciare svagare la mente, perché torni a te più pronta quando occorre pensare. Fedro 20/15 a.C. circa – 51 d.C. ca
x. Nessuno sta male per troppo tempo se non per colpa sua. Michel de Montaigne 1533 – 1592
x.Nessun mortale può mantenere un segreto: se le labbra restano mute, parlano le dita. Sigmund Freud 1856 – 1939
x.Il prezzo del progresso si paga con la riduzione della felicità, dovuta all'intensificarsi del senso di colpa. Sigmund Freud 1856 – 1939
32.Coloro ai quali per la prima volta arride il successo impazziscono perché non sanno padroneggiare la loro gioia. Tito Livio 59 a.C. – 17 d.C.
27.(...) quattro massime di carattere generale (...) si dimostreranno una cura efficace contro la mania di persecuzione, se si capisce quanto siano vere. La prima è: ricordate che i motivi che determinano le vostre azioni non sono sempre così altruistici come vi appaiono. La seconda è: non sopravvalutate i vostri meriti. La terza è: non aspettatevi che gli altri si interessino di voi quanto voi stesso. E la quarta è: non immaginatevi che la gente si interessi tanto a voi da nutrire un particolare desiderio di perseguitarvi. Bertrand Russell 1872 – 1970
x.La malinconia dagli oscuri occhi, triste compagna. William Shakespeare 1564 – 1616
x.I mali che fuggi sono in te. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
x.Il pericolo maggiore che possa temere l'umanità non è una catastrofe che venga dal di fuori, non è né la fame né la peste, è invece quella malattia spirituale, la più terribile, perché il più direttamente umano dei flagelli, che è la perdita del gusto di vivere. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
x.da al tuo dolore le parole che egli esige. il dolore che non parla,sussurra bensì a un cuore troppo affranto l'ordine di schiantarsi. William Shakespeare 1564 – 1616
1.Il vero psicanalista delle donne è il loro parrucchiere. Ennio Flaiano 1910-1972
2.Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L'età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni. Le cause? Lascio agli storici, ai sociologi, agli psicanalisti, alle tavole rotonde il compito di indicarci le cause, io ne subisco gli effetti. E con me pochi altri: perché quasi tutti hanno una soluzione da proporci: la loro verità, cioè qualcosa che non contrasti i loro interessi. Alla tavola rotonda bisognerà anche invitare uno storico dell'arte per fargli dire quale influenza può avere avuto il barocco sulla nostra psicologia.
Ennio Flaiano 1910-1972
3.Afflitto da un complesso di parità. Non si sente inferiore a nessuno. EnnioFlaiano 1910-1972
4.I fascisti sono una trascurabile maggioranza. (...) Un giorno il fascismo sarà curato con la psicoanalisi. Ennio Flaiano 1910-1972
5.La psicanalisi è una pseudo-scienza inventata da un ebreo per convincere i protestanti a comportarsi come i cattolici.
Ennio Flaiano 1910-1972
6.I pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato. Karl Kraus 1874 – 1936
7.Una certa psicoanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste al mondo, salvo il loro mestiere. Karl Kraus 1874 – 1936
8.Ho sognato Freud. Che significa? Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
x.Mentre voi dormite Freud lavora. Marcello Marchesi 1912 – 1978
x.Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d'un sogno è raccolta la nostra breve vita
x.Non fate troppi esami di coscienza. Sono nocivi. I detersivi corrodono le tubature. Meglio i tranquillanti. I tranquillanti, però sono sconsigliati ai fedeli perché sostituiscono la preghiera e danno la serenità dello spirito senza la Grazia Divina. Marcello Marchesi 1912 – 1978
9.Ho sognato la realtà. Che sollievo, svegliarsi! Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
10.Nella psicanalisi non c'è nient'altro di vero che le sue esagerazioni. Theodor Ludwig Wiesengrund Adorno 1903-1969
11.I movimento occultistici moderni, inclusa l'astrologia, sono ammodernamenti più o meno artificiali di vecchie e superate superstizioni, la sensibilità per le quali viene mantenuta viva da certe condizioni sociali e psicologiche, mentre le credenze riesumate restano fondamentalmente estranee all'universale situazione odierna di diffusione della cultura. L'assenza di una «serietà» di fondo che, per inciso, non rende affatto tali fenomeni meno seri per quanto riguarda le loro implicazioni sociali, è significativa del nostro tempo quanto l'emergere dell'occultismo secondario in sé. Theodor Ludwig Wiesengrund Adorno 1903-1969
12.Lo strizzacervelli non sapeva che l'attesa è una di quelle cose che fa impazzire la gente? La gente aspettava per tutta la vita. Aspettava per vivere, aspettava per morire. Bukowski 1920 – 1994
13.Il migliore interprete dei sogni è chi li fa. Bukowski 1920 – 1994
14.La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida. Bukowski 1920 – 1994
x.La psicanalisi è una confessione senza assoluzione. Gilbert Keith Chesterton 1874 – 1936
x.Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri. Marcello Marchesi 1912 – 1978
x.È nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto, e la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo. aristotele
15.Non ci sono madri «snaturate» poiché l'amore materno non ha niente di naturale: ma, appunto per questo, ci sono delle cattive madri. È una delle grandi verità che la psicanalisi ha rivelato, è il pericolo che costituiscono per il bambino i genitori «normali». I complessi, le ossessioni, le nevrosi di cui soffrono gli adulti hanno la loro radice nel passato familiare; i genitori che hanno i loro conflitti, i loro problemi, i loro drammi, sono la compagnia meno desiderabile per il bambino. Simone de Beauvoir 1908 – 1986
16.La memoria umana è uno strumento meraviglioso ma fallace. È questa una verità logora, nota non solo agli psicologi, ma anche a chiunque abbia posto attenzione al comportamento di chi lo circonda, o al suo stesso comportamento. Primo Levi 1919 – 1987
17.Lo psichiatra ha bisogno dello psichiatra. Heidegger 1889 – 1976
18.Che lo vogliamo o no, siamo tutti psicoanalisti, amanti dei misteri del cuore e della mutanda, palombari degli orrori. Guai allo spirito dagli abissi chiari! Emil Cioran 1911 – 1995
19.La psicanalisi sarà un giorno totalmente screditata, su questo non c'è dubbio. Eppure, avrà distrutto i nostri ultimi resti d'ingenuità. Dopo la psicanalisi, non si potrà mai più essere innocenti. Emil Cioran 1911 – 1995
20.Costoro (marxisti e psicoanalisti) assumono a volte un atteggiamento di stupefacente arroganza, quasi fossero in possesso di un sapere profondo, disvelante, sovrano. Da queste vette guardano con degnazione agli imbarazzi degli uomini. Si sentono sovrani spirituali del mondo e tanto più risibile è la loro albagia qualora sul piano personale siano degli autentici nani. Karl Jaspers 1883 – 1969
x.Affermare che l'uomo non deve essere soggetto a qualche cosa di superiore a lui non significa negare la dignità degli ideali. Ci costringe però ad un'analisi critica di che cosa è un ideale. Oggigiorno si dà di solito per scontato che un ideale è un qualsiasi fine il cui perseguimento non implichi un guadagno materiale, una qualsiasi cosa per la quale una persona sia pronta a sacrificare dei fini egoistici. Questo è un concetto puramente psicologico, e anzi relativistico, dell'ideale. Da questo punto soggettivistico un fascista, che è mosso da un desiderio di subordinarsi a un potere, e nello stesso tempo di sopraffare gli altri, ha un ideale proprio come lo ha l'uomo che si batte per l'eguaglianza e per le libertà umane. Su questa base il problema degli ideali non può in alcun modo essere risolto. Fromm 1900 – 1980
x.Se l'individuo realizza il suo io mediante l'attività spontanea, e in questo modo si mette in rapporto con il mondo, cessa di essere un atomo isolato; sia lui che il mondo diventano parti di un tutto organico; egli occupa il suo giusto posto, e così i dubbi su se stesso e sul significato della vita; quando egli riesce a vivere non in modo coatto, né da automa, ma spontaneamente, essi scompaiono. Ha coscienza di sé come un individuo attivo e creativo e riconosce che c'è un solo significato della vita: l'atto stesso di vivere. Fromm 1900 – 1980
21.Trovarsi in una folla è il migliore antidoto conosciuto al pensiero indipendente. Da qui l'obiezione radicata nei dittatori alla "mera psicologia" e alla vita privata. Aldous Huxley 1894 – 1963
22. Io non ho uno psichiatra e non ne voglio uno per il semplice motivo che se mi ascoltasse abbastanza a lungo potrebbe avere dei disturbi. James Thurber 1894-1961
23.Lo psichiatra ha bisogno dello psichiatra. Heidegger 1889 – 1976
x.Quanto piú l'uomo è sottoposto a norme collettive, tanto maggiore è la sua immoralità individuale. L'individuazione coincide con l'evoluzione della coscienza dall'originario stato d'identità; l'individuazione rappresenta quindi un ampliamento della sfera della coscienza e della vita psicologica cosciente. Carl Gustav Jung 1875-1961
x.Quanto più domina la ragione critica, tanto più la vita si impoverisce; ma quanto più dell'inconscio e del mito siamo capaci di portare alla coscienza, tanto più rendiamo completa la nostra vita. Carl Gustav Jung 1875-1961
x.Gli archetipi sono come i letti dei fiumi abbandonati dall'acqua, che però possono nuovamente accoglierla dopo un certo tempo. Un archetipo è simile a una gola di montagna in cui la corrente della vita si sia lungamente riversata: quanto più ha scavato questo letto, quanto più ha conservato questa direzione, tanto più è probabile che, presto o tardi, essa vi ritorni. Carl Gustav Jung 1875-1961
24.Nessuno di loro(Zenone,Pitagora,Teofrasto,Aristotele) ti costringerà a morire, tutti te lo insegneranno; nessuno di loro consumerà i tuoi anni, anzi ti aggiungerà i suoi; di nessuno di loro saranno pericolosi i discorsi, funesta l'amicizia, dispendioso l'ossequio. Otterrai da loro tutto ciò che vorrai; non saranno loro a impedirti di attingere quanto più puoi contenere. Che felicità, che bella vecchiaia attende chi si è fatto loro cliente! Avrà con chi discutere i più piccoli e i più grandi problemi, chi consultare ogni giorno su se stesso, da chi udire verità non umilianti, ricevere lodi non adulatorie, sul cui modello formarsi. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
25.Molto dunque si estende la vita del saggio, non è confinato negli stessi limiti degli altri: lui solo è libero dalle leggi dell'umanità, tutti i secoli ubbidiscono a lui come a dio. È passato del tempo: lo blocca col ricordo; urge: ne usa; sta per venire: lo pregusta. Gli fa lunga la vita la concentrazione di tutti i tempi. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
26.Brevissima e ansiosissima è la vita di quelli che dimenticano il passato, non curano il presente, temono il futuro: giunti all'ultima ora, tardi comprendono, disgraziati, di essere stati tanto tempo occupati a non far nulla. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
27.Perdono il giorno in attesa della notte, la notte per timore del giorno. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
34.Abbiamo visto che l'intenso desiderio di una attività incessante era radicato nella solitudine e nell'ansietà. Fromm 1900 – 1980
35.Oggi, invece, coloro che insegnano agli uomini come vivere – gli psicologi, i sociologi, i politici – dichiarano che imparare a vivere è assai semplice, al punto che basterebbe leggere un qualche manualetto della serie "Come fare"! Che cosa ha causato un cambiamento così sorprendente? Come si è giunti a credere che sia facile imparare l'arte di vivere, e che difficile sia solo guadagnarsi i mezzi per vivere? Eric Fromm 1900 – 1980
36.Naturalmente, si potrà ribattere che l'insonnia è un sintomo fisico al pari di un'infiammazione alla gola o di un mal di denti, e che pertanto è altrettanto legittimo dire che si "ha" l'insonnia quanto dire che si ha la gola infiammata. C'è però una differenza: una infiammazione alla gola o un mal di denti è una sensazione fisica che può essere più o meno intensa, ma che ha scarse connotazioni psichiche. Si può avere la gola infiammata perché si ha una gola, o un mal di denti perché si hanno i denti. L'insonnia, al contrario, non è una sensazione fisica ma una condizione mentale, quella della incapacità a dormire. Se parlo di «"avere" l'insonnia» invece di dire «non posso dormire», tradisco il mio desiderio di rimuovere l'esperienza di ansia, inquietudine, tensione, che mi impedisce di dormire, e di affrontare la manifestazione mentale come se si trattasse di un sintomo somatico. Eric Fromm 1900 – 1980
x.Non sarai mai solo con la schizofrenia. Woody Allen 1935 – vivente
x.Quando ascolto troppo Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia. Woody Allen 1935 – vivente