NEMICO
2.Cortesia è saggezza, scortesia quindi è stupidità: il crearsi nemici con questa senza bisogno e per capriccio, è pazzia, come quella di chi appicca il fuoco alla propria casa. schopenhauer 1778-1860
3.Nessuno, dinanzi alla giustizia o al nemico deve star lì a escogitare i mezzi per sfuggire, a tutti i costi, alla morte. Socrate 470 a.C. – 399 a.C.
x.Se un nemico ti prega, non respingere la sua richiesta, ma prendi le tue cautele: non è diverso da un cane. Epicuro di Samo 341 a.C. – 271 a.C.
4.Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla vostra sete di totale devastazione andate a frugare anche il mare. Avidi se il nemico è ricco e arroganti se è povero. Gente che né l'oriente né l'occidente possono saziare. Solo voi bramate possedere con pari smania ricchezza e miseria. Rubano, massacrano, rapinano, e con falso nome lo chiamano impero. Rubano, massacrano, rapinano, e con falso nome lo chiamano nuovo ordine. Tacito 55 – 120
1.È meglio avere degli acerrimi nemici piuttosto che quegli amici che si fingono dolci: i primi spesso dicono il vero, i secondi mai. Catone il censore 234 a.C. – 149 a.C
5.Gli amici si dicono sinceri, ma in realtà sinceri sono i nemici. schopenhauer 1778-1860
6.Gli amici si dicono sinceri, i nemici lo sono: per cui bisognerebbe utilizzare il loro biasimo per la conoscenza di se stessi, come una medicina amara. schopenhauer 1778-1860
14.All'uomo prudente giovano più i nemici che allo sciocco gli amici. Baltasar Gracián y Morales 1601 – 1658
15.Il saggio sa farsi dell'avversione altrui uno specchio più fedele che quello dell'affetto. Baltasar Gracián y Morales 1601 – 1658
7.Chi ha prevalso sul proprio nemico | soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà. john milton 1608 – 1674
8.La vittoria alimenta inimicizia, perché chi è vinto giace dolente. Chi ha abbandonato vittoria e sconfitta, costui ristà tranquillo e felice. Buddha
9.Un tale che si apparta e che si difende a priori, quando cioè nessuno pensa di offenderlo, suggerisce ai suoi nemici l'offesa, l'attentato, perché ammette di temerli. Anche in questo caso è la richiesta che provoca l'offerta. Ennio Flaiano 1910-1972
10.Le dittature hanno infine scoperto la magnanimità. Esse condannano a morte i loro nemici (il mondo freme e sussulta), e il giorno dopo li graziano. Così il mondo respira di sollievo, scodinzola di riconoscenza e rovescia altro amore sulle magnanime dittature. Ennio Flaiano 1910-1972
11.Difficilmente è vinto colui che sa conoscere le forze sue e quelle del nimico. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
12.Colui che seguita con disordine il nimico poi ch'egli è rotto, non vuole fare altro che diventare, di vittorioso, perdente. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
13.Quando ci si accorge che l'avversario è superiore e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall'oggetto della contesa (dato che lì si ha partita persa) al contendente e si attacchi in qualche modo la sua persona. Arthur Schopenhauer 1778-1860
20.il segreto per lottare con successo: metti in svantaggio il tuo nemico e non combattere mai con lui ad armi pari per nessun motivo. George Bernard Shaw 1856-1950
18.Quando il nemico si strofina le mani, è il momento buono. Abbi libere le tue. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
16.La realtà è il più abile dei nemici. Lancia i suoi attacchi contro quel punto del nostro cuore dove non ce li aspettavamo e dove non avevamo preparato difese. Marcel Proust 1871 – 1922
17.I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
19.Nella corsa alla ricchezza, agli onori e all'ascesa sociale, ognuno può correre con tutte le proprie forze, (…) per superare tutti gli altri concorrenti. Ma se si facesse strada a gomitate o spingesse per terra uno dei suoi avversari, l'indulgenza degli spettatori avrebbe termine del tutto. (…) la società non può sussistere tra coloro che sono sempre pronti a danneggiarsi e a farsi torto l'un l'altro. Adam Smith 1723-1790
x.Noi stessi siamo il nostro peggior nemico. Nulla può distruggere l'Umanità ad eccezione dell'Umanità stessa. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
21.Quello che giova al nimico nuoce a te, e quel che giova a te nuoce al nimico. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
22. Colui che sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica ad esercitare il suo esercito, in minori pericoli incorrerà e più potrà sperare della vittoria.Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
23.Il miglior mezzo per sbarazzarsi di un nemico è dirne bene ovunque. Glielo riferiranno, e lui non avrà più la forza di nuocervi: avete spezzato la sua molla... Sarà sempre in guerra contro di voi ma senza vigore né costanza, giacché inconsciamente avrà smesso di odiarvi. E' vinto, e ignora la propria disfatta. Emil Cioran 1911 – 1995
x.Bisogna sempre perdonare i propri nemici. Niente li infastidisce di più. Oscar Wilde 1854 – 1900
3.Nessuno, dinanzi alla giustizia o al nemico deve star lì a escogitare i mezzi per sfuggire, a tutti i costi, alla morte. Socrate 470 a.C. – 399 a.C.
x.Se un nemico ti prega, non respingere la sua richiesta, ma prendi le tue cautele: non è diverso da un cane. Epicuro di Samo 341 a.C. – 271 a.C.
4.Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla vostra sete di totale devastazione andate a frugare anche il mare. Avidi se il nemico è ricco e arroganti se è povero. Gente che né l'oriente né l'occidente possono saziare. Solo voi bramate possedere con pari smania ricchezza e miseria. Rubano, massacrano, rapinano, e con falso nome lo chiamano impero. Rubano, massacrano, rapinano, e con falso nome lo chiamano nuovo ordine. Tacito 55 – 120
1.È meglio avere degli acerrimi nemici piuttosto che quegli amici che si fingono dolci: i primi spesso dicono il vero, i secondi mai. Catone il censore 234 a.C. – 149 a.C
5.Gli amici si dicono sinceri, ma in realtà sinceri sono i nemici. schopenhauer 1778-1860
6.Gli amici si dicono sinceri, i nemici lo sono: per cui bisognerebbe utilizzare il loro biasimo per la conoscenza di se stessi, come una medicina amara. schopenhauer 1778-1860
14.All'uomo prudente giovano più i nemici che allo sciocco gli amici. Baltasar Gracián y Morales 1601 – 1658
15.Il saggio sa farsi dell'avversione altrui uno specchio più fedele che quello dell'affetto. Baltasar Gracián y Morales 1601 – 1658
7.Chi ha prevalso sul proprio nemico | soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà. john milton 1608 – 1674
8.La vittoria alimenta inimicizia, perché chi è vinto giace dolente. Chi ha abbandonato vittoria e sconfitta, costui ristà tranquillo e felice. Buddha
9.Un tale che si apparta e che si difende a priori, quando cioè nessuno pensa di offenderlo, suggerisce ai suoi nemici l'offesa, l'attentato, perché ammette di temerli. Anche in questo caso è la richiesta che provoca l'offerta. Ennio Flaiano 1910-1972
10.Le dittature hanno infine scoperto la magnanimità. Esse condannano a morte i loro nemici (il mondo freme e sussulta), e il giorno dopo li graziano. Così il mondo respira di sollievo, scodinzola di riconoscenza e rovescia altro amore sulle magnanime dittature. Ennio Flaiano 1910-1972
11.Difficilmente è vinto colui che sa conoscere le forze sue e quelle del nimico. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
12.Colui che seguita con disordine il nimico poi ch'egli è rotto, non vuole fare altro che diventare, di vittorioso, perdente. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
13.Quando ci si accorge che l'avversario è superiore e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall'oggetto della contesa (dato che lì si ha partita persa) al contendente e si attacchi in qualche modo la sua persona. Arthur Schopenhauer 1778-1860
20.il segreto per lottare con successo: metti in svantaggio il tuo nemico e non combattere mai con lui ad armi pari per nessun motivo. George Bernard Shaw 1856-1950
18.Quando il nemico si strofina le mani, è il momento buono. Abbi libere le tue. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
16.La realtà è il più abile dei nemici. Lancia i suoi attacchi contro quel punto del nostro cuore dove non ce li aspettavamo e dove non avevamo preparato difese. Marcel Proust 1871 – 1922
17.I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
19.Nella corsa alla ricchezza, agli onori e all'ascesa sociale, ognuno può correre con tutte le proprie forze, (…) per superare tutti gli altri concorrenti. Ma se si facesse strada a gomitate o spingesse per terra uno dei suoi avversari, l'indulgenza degli spettatori avrebbe termine del tutto. (…) la società non può sussistere tra coloro che sono sempre pronti a danneggiarsi e a farsi torto l'un l'altro. Adam Smith 1723-1790
x.Noi stessi siamo il nostro peggior nemico. Nulla può distruggere l'Umanità ad eccezione dell'Umanità stessa. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
21.Quello che giova al nimico nuoce a te, e quel che giova a te nuoce al nimico. Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
22. Colui che sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica ad esercitare il suo esercito, in minori pericoli incorrerà e più potrà sperare della vittoria.Niccolò Machiavelli 1469 – 1527
23.Il miglior mezzo per sbarazzarsi di un nemico è dirne bene ovunque. Glielo riferiranno, e lui non avrà più la forza di nuocervi: avete spezzato la sua molla... Sarà sempre in guerra contro di voi ma senza vigore né costanza, giacché inconsciamente avrà smesso di odiarvi. E' vinto, e ignora la propria disfatta. Emil Cioran 1911 – 1995
x.Bisogna sempre perdonare i propri nemici. Niente li infastidisce di più. Oscar Wilde 1854 – 1900