PITTURA
xx
1. In un mondo invece dove nessuno sia costretto a lavorare più di quattro ore al giorno, ogni persona dotata di curiosità scientifica potrebbe indulgervi, ogni pittore potrebbe dipingere senza morire di fame, bertrand russel 1872-1970
x.Un solo tono è solo un colore, due toni sono un accordo, è la vita.
Un ton seul n'est qu'une couleur, deux tons c'est un accord, c'est la vie. Matisse
x.Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l'impressionismo. Pierre-Auguste Renoir
x.I bemolli sono blu. Lettere (1884-1918)Libro di Claude Debussy
x.La prima virtù per un dipinto è di essere una gioia per gli occhi. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Bisogna sempre guastare un po' il quadro per finirlo. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Un quadro è finito quando l'artista dice che è finito. Rembrandt
x.Due cose l'esperienza deve insegnare: la prima che bisogna correggere molto; la seconda che non bisogna correggere troppo. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Tutto ciò che è inutile nel dipinto è per ciò stesso dannoso. Matisse
x.Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.L’arte astratta non esiste. Devi sempre cominciare con qualcosa. Dopo puoi rimuovere tutte le tracce della realtà. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Quelli che non vogliono imitare qualcosa, non producono nulla. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua. Matisse
x.La pittura è più forte di me, mi costringe a dipingere come vuole lei. Pablo Picasso 1881 – 1973
2. Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto. orazio 65 a.C. – 8 a.C
x.Io buco; passa l'infinito di lì, passa la luce, non c'è bisogno di dipingere (...) invece tutti hanno pensato che io volessi distruggere: ma non è vero io ho costruito, non distrutto. Lucio Fontana 1899 – 1968
x.Non dipingo cose, dipingo le differenze tra le cose. Matisse
x.L'esattezza non è la verità. Eugène Delacroix
x.L'arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Nella pittura devi dare l'idea della verità per mezzo del falso.
Edgar Degas
x.Creare è proprio dell'artista; dove non c'è creazione, l'arte non esiste. Matisse
x.Se vi rifiutate di studiare l’anatomia, l’arte del disegno e della prospettiva, la matematica dell’estetica e la scienza del colore, lasciatevi dire che questo è un segno più di poltroneria che di genio. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Impara le regole come un professionista, affinché tu possa infrangerle come un artista. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Sull'autorità, le tradizioni, gli esempi dei maestri. Non sono meno pericolosi di quanto non siano utili. Fanno traviare o rendono timidi gli artisti, armano i critici di argomenti terribili contro ogni originalità. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Nei tempi più gloriosi dell'arte, gli artisti [...] si esprimevano imitando i grandi artisti del passato, e imitando trovavano se stessi. Un capolavoro era un'imitazione mal riuscita. Eugenio Montale 1896 – 1981
x.Avere genio significa riuscire a digerire le influenze fino a farne perdere le tracce. cioran
x.Noi artisti siamo indistruttibili, anche in un carcere, o in un campo di concentramento io sarò onnipotente nel mio mondo di arte. Anche se dovessi dipingere i miei quadri con la mia lingua bagnata sul pavimento polveroso della mia cella. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Il successo è pericoloso. Uno inizia a copiare se stesso, e copiare se stessi è più pericoloso che copiare gli altri. Porta alla sterilità. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Riposare sui propri allori è altrettanto pericoloso che riposare su una slavina. Ti appisoli, e muori nel sonno. wittgenstein
x.Un quadro in un museo è forse la cosa al mondo che ascolta il maggior numero di osservazioni stupide. Edmond 1822 – 1896 e Jules de Goncourt 1830- 1870
3. La poesia è come la pittura. orazio 65 a.C. – 8 a.C
x.Se esiste un tratto che permette di caratterizzare l’uomo, questo è certamente costituito dalla sua capacità di produrre segni, capacità che si è sviluppata nel corso dell’evoluzione, sovrapponendosi al perfezionarsi delle tecniche. Si tratta anzitutto dei segni della lingua… E’ sulla base di (essa) che si edificano le credenze, le religioni e le ideologie così come i vari tipi di sapere, a partire dai più antichi, trasmessi sia oralmente sia con altri mezzi (alfabeto, immagine, scrittura), sicché si può dire che non esiste cultura priva di segni. Umberto Eco
x.L’arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un'opera di mediazione fra questo mondo estraneo ed ostile e noi. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Ciò che muove gli uomini di genio, o piuttosto che ispira il loro lavoro, non sono le nuove idee, ma la loro ossessione che l'idea che è già stata espressa non sia abbastanza. Eugène Delacroix 1798-1863
x.La fonte di un genio è la sola immaginazione, la raffinatezza dei sensi che vede quello che gli altri non vedono, o lo vede in modo diverso. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Occorre sapere ancora conservare quella freschezza infantile a contatto con gli oggetti, salvare questa ingenuità. Matisse 1869 – 1954
x.In ogni bambino c’è un artista. Il problema è capire come rimanere artisti diventando grandi. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Quando non si è più bambini si è già morti. Constantin Brancusi 1876 – 1957
x.Ho sempre detto, malgrado la modestia non sia esattamente il mio forte, che se mi si paragona a Velasquez o a chiunque altro del suo calibro, la mia opera è una totale catastrofe. Ma se mi si paragona ai pittori contemporanei, sono il migliore. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.All'età di sei anni volevo diventare un cuoco. A sette volevo essere Napoleone. E la mia ambizione è andata costantemente crescendo sin da allora. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario e sono validi in quanto tali. Il futuro sceglierà le pagine che preferirà. Non spetta a me di farlo. Io ho sempre operato per il presente. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.La pittura rappresenta al senso con piú verità e certezza le opere di natura, che non fanno le parole o le lettere, ma le lettere rappresentano con piú verità le parole al senso, che non fa la pittura. Leonardo da Vinci
x.Io credo in Michelangelo, Velasquez, e Rembrandt; nel potere del disegno, nel mistero del colore, nella redenzione di tutte le cose per mezzo della sempiterna bellezza, e al messaggio dell'Arte che ha reso quelle mani benedette.Amen. Amen. George Bernard Shaw
x.Quello che al mondo ascolta più cretinate è probabilmente un quadro in un museo. Edmond 1822 - 1896 e Jules 1830 - 1870 de Goncourt
x. Io voglio piacere all'operaio che mi porta un mobile; voglio lasciare soddisfatti di me l’uomo col quale il caso mi fa incontrare, sia un contadino o un gran signore. Col desiderio di riuscire simpatico e di aver rapporti con la gente, vi è in me una fierezza quasi sciocca, che mi ha quasi sempre fatto evitare di vedere le persone che potevano essermi utili, per timore di aver l’aria di adularle. La paura di essere disturbato quando sono solo deriva ordinariamente dal fatto che io sono occupato dalla mia grande faccenda che è la pittura: io non ne ho nessun’altra importante. Eugène Delacroix
x.Ed è effettivamente vero che il colore Veneto ha un significato particolare non soltanto nell'arte, ma in senso lato nella mentalità odierna. Si tratta del rapporto tra la gente che vive in una città come Venezia (ma anche in certe città sparse nel resto dell'Europa che con Venezia hanno L'analogia fondamentale di essere città di mare) e il colore del cielo e del mare e il variare della luce che essa esprime in qualche modo perfino con l'abbigliamento.
basta fare una passeggiata per Venezia, salire sul campanile di San Marco, guardare la piazza, per rendersi conto che il colore Veneto non è un concetto astratto ma una realtà vivente. Claudio Strinati.
x.Il grigio è silenzioso e immobile, ma la sua è l’immobilità senza speranza.
Wassily Kandinsky 1866 – 1944
x.Più diventa scuro più accentua la sua desolazione e dà un senso di soffocamento, se diventa più chiaro comincia a racchiudere una segreta speranza. Il grigio viene fuori da verde più rosso, passività più attività, ma la passività vince.
Wassily Kandinsky 1866 – 1944
4.Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi. O un giardino piantato col nostro sudore. Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l'albero o il fiore che abbiamo piantato, noi saremo là. Non ha importanza quello che si fa, diceva mio nonno, purché si cambi qualche cosa da ciò che era prima in qualcos'altro che porti poi la nostra impronta. La differenza tra l'uomo che si limita a tosare un prato e un vero giardiniere sta nel tocco, diceva. Quello che sega il fieno poteva anche non esserci stato, su quel prato; ma il vero giardiniere vi resterà per tutta una vita. Ray Bradbury 1920 – 1992
5. L'Arte, intendendo il termine per indicare collettivamente pittura, scultura, architettura e musica, è la mediatrice e riconciliatrice di natura e uomo. È dunque il potere di umanizzare la natura, di infondere i pensieri e le passioni dell'uomo in tutto ciò che è l'oggetto della sua contemplazione. Coleridge 1772 – 1834
6. Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere. Marcel Proust 1871 – 1922
7. Si possono scrivere pagine e pagine di descrizione del sorriso della Gioconda, ma il sorriso stesso quale è stato dipinto da Leonardo non potrà mai essere tradotto in parole, e ciò non perché il sorriso della Gioconda sia così «misterioso». In realtà, il sorriso di chiunque è misterioso (a meno che non si tratti del sorriso frutto di apprendimento, per così dire sintetico, che serve agli scambi commerciali). Eric Fromm 1900 – 1980
x.Non si è mai appagati dal ritratto di persone che conosciamo. Per questo ho sempre compianto i ritrattisti. Johann Wolfgang von Goethe 1749 – 1832
8.La totalità della vita risiede nel verbo vedere. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
58.Non bisogna mai dimenticare che i resoconti contemporanei, o quasi, erano in grado di valutare il «naturalismo» di una raffigurazione artistica soltanto entro i limiti di ciò che già era stato scoperto e che quindi era dato immaginare (come nel caso di Boccaccio, che considerava tanto «veri» da trarre in inganno i dipinti di Giotto, i quali, agli osservatori successivi, appaiono invece estremamente «stilizzati»).
Panofsky 1892 – 1968
x.Fortunato sarà ugualmente il nostro comune amico celebratissimo Pietro Longhi, pittore insigne, singolarissimo imitatore della natura che, ritrovata una originale maniera di esprimere in tela i caratteri e le passioni degli uomini, accresce prodigiosamente le glorie dell'arte della Pittura, che fiorì sempre nel nostro Paese. Carlo Goldoni
1. In un mondo invece dove nessuno sia costretto a lavorare più di quattro ore al giorno, ogni persona dotata di curiosità scientifica potrebbe indulgervi, ogni pittore potrebbe dipingere senza morire di fame, bertrand russel 1872-1970
x.Un solo tono è solo un colore, due toni sono un accordo, è la vita.
Un ton seul n'est qu'une couleur, deux tons c'est un accord, c'est la vie. Matisse
x.Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l'impressionismo. Pierre-Auguste Renoir
x.I bemolli sono blu. Lettere (1884-1918)Libro di Claude Debussy
x.La prima virtù per un dipinto è di essere una gioia per gli occhi. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Bisogna sempre guastare un po' il quadro per finirlo. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Un quadro è finito quando l'artista dice che è finito. Rembrandt
x.Due cose l'esperienza deve insegnare: la prima che bisogna correggere molto; la seconda che non bisogna correggere troppo. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Tutto ciò che è inutile nel dipinto è per ciò stesso dannoso. Matisse
x.Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.L’arte astratta non esiste. Devi sempre cominciare con qualcosa. Dopo puoi rimuovere tutte le tracce della realtà. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Quelli che non vogliono imitare qualcosa, non producono nulla. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua. Matisse
x.La pittura è più forte di me, mi costringe a dipingere come vuole lei. Pablo Picasso 1881 – 1973
2. Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto. orazio 65 a.C. – 8 a.C
x.Io buco; passa l'infinito di lì, passa la luce, non c'è bisogno di dipingere (...) invece tutti hanno pensato che io volessi distruggere: ma non è vero io ho costruito, non distrutto. Lucio Fontana 1899 – 1968
x.Non dipingo cose, dipingo le differenze tra le cose. Matisse
x.L'esattezza non è la verità. Eugène Delacroix
x.L'arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Nella pittura devi dare l'idea della verità per mezzo del falso.
Edgar Degas
x.Creare è proprio dell'artista; dove non c'è creazione, l'arte non esiste. Matisse
x.Se vi rifiutate di studiare l’anatomia, l’arte del disegno e della prospettiva, la matematica dell’estetica e la scienza del colore, lasciatevi dire che questo è un segno più di poltroneria che di genio. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Impara le regole come un professionista, affinché tu possa infrangerle come un artista. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Sull'autorità, le tradizioni, gli esempi dei maestri. Non sono meno pericolosi di quanto non siano utili. Fanno traviare o rendono timidi gli artisti, armano i critici di argomenti terribili contro ogni originalità. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Nei tempi più gloriosi dell'arte, gli artisti [...] si esprimevano imitando i grandi artisti del passato, e imitando trovavano se stessi. Un capolavoro era un'imitazione mal riuscita. Eugenio Montale 1896 – 1981
x.Avere genio significa riuscire a digerire le influenze fino a farne perdere le tracce. cioran
x.Noi artisti siamo indistruttibili, anche in un carcere, o in un campo di concentramento io sarò onnipotente nel mio mondo di arte. Anche se dovessi dipingere i miei quadri con la mia lingua bagnata sul pavimento polveroso della mia cella. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Il successo è pericoloso. Uno inizia a copiare se stesso, e copiare se stessi è più pericoloso che copiare gli altri. Porta alla sterilità. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Riposare sui propri allori è altrettanto pericoloso che riposare su una slavina. Ti appisoli, e muori nel sonno. wittgenstein
x.Un quadro in un museo è forse la cosa al mondo che ascolta il maggior numero di osservazioni stupide. Edmond 1822 – 1896 e Jules de Goncourt 1830- 1870
3. La poesia è come la pittura. orazio 65 a.C. – 8 a.C
x.Se esiste un tratto che permette di caratterizzare l’uomo, questo è certamente costituito dalla sua capacità di produrre segni, capacità che si è sviluppata nel corso dell’evoluzione, sovrapponendosi al perfezionarsi delle tecniche. Si tratta anzitutto dei segni della lingua… E’ sulla base di (essa) che si edificano le credenze, le religioni e le ideologie così come i vari tipi di sapere, a partire dai più antichi, trasmessi sia oralmente sia con altri mezzi (alfabeto, immagine, scrittura), sicché si può dire che non esiste cultura priva di segni. Umberto Eco
x.L’arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un'opera di mediazione fra questo mondo estraneo ed ostile e noi. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Ciò che muove gli uomini di genio, o piuttosto che ispira il loro lavoro, non sono le nuove idee, ma la loro ossessione che l'idea che è già stata espressa non sia abbastanza. Eugène Delacroix 1798-1863
x.La fonte di un genio è la sola immaginazione, la raffinatezza dei sensi che vede quello che gli altri non vedono, o lo vede in modo diverso. Eugène Delacroix 1798-1863
x.Occorre sapere ancora conservare quella freschezza infantile a contatto con gli oggetti, salvare questa ingenuità. Matisse 1869 – 1954
x.In ogni bambino c’è un artista. Il problema è capire come rimanere artisti diventando grandi. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.Quando non si è più bambini si è già morti. Constantin Brancusi 1876 – 1957
x.Ho sempre detto, malgrado la modestia non sia esattamente il mio forte, che se mi si paragona a Velasquez o a chiunque altro del suo calibro, la mia opera è una totale catastrofe. Ma se mi si paragona ai pittori contemporanei, sono il migliore. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.All'età di sei anni volevo diventare un cuoco. A sette volevo essere Napoleone. E la mia ambizione è andata costantemente crescendo sin da allora. Salvador Dalí 1904 – 1989
x.I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario e sono validi in quanto tali. Il futuro sceglierà le pagine che preferirà. Non spetta a me di farlo. Io ho sempre operato per il presente. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto. Pablo Picasso 1881 – 1973
x.La pittura rappresenta al senso con piú verità e certezza le opere di natura, che non fanno le parole o le lettere, ma le lettere rappresentano con piú verità le parole al senso, che non fa la pittura. Leonardo da Vinci
x.Io credo in Michelangelo, Velasquez, e Rembrandt; nel potere del disegno, nel mistero del colore, nella redenzione di tutte le cose per mezzo della sempiterna bellezza, e al messaggio dell'Arte che ha reso quelle mani benedette.Amen. Amen. George Bernard Shaw
x.Quello che al mondo ascolta più cretinate è probabilmente un quadro in un museo. Edmond 1822 - 1896 e Jules 1830 - 1870 de Goncourt
x. Io voglio piacere all'operaio che mi porta un mobile; voglio lasciare soddisfatti di me l’uomo col quale il caso mi fa incontrare, sia un contadino o un gran signore. Col desiderio di riuscire simpatico e di aver rapporti con la gente, vi è in me una fierezza quasi sciocca, che mi ha quasi sempre fatto evitare di vedere le persone che potevano essermi utili, per timore di aver l’aria di adularle. La paura di essere disturbato quando sono solo deriva ordinariamente dal fatto che io sono occupato dalla mia grande faccenda che è la pittura: io non ne ho nessun’altra importante. Eugène Delacroix
x.Ed è effettivamente vero che il colore Veneto ha un significato particolare non soltanto nell'arte, ma in senso lato nella mentalità odierna. Si tratta del rapporto tra la gente che vive in una città come Venezia (ma anche in certe città sparse nel resto dell'Europa che con Venezia hanno L'analogia fondamentale di essere città di mare) e il colore del cielo e del mare e il variare della luce che essa esprime in qualche modo perfino con l'abbigliamento.
basta fare una passeggiata per Venezia, salire sul campanile di San Marco, guardare la piazza, per rendersi conto che il colore Veneto non è un concetto astratto ma una realtà vivente. Claudio Strinati.
x.Il grigio è silenzioso e immobile, ma la sua è l’immobilità senza speranza.
Wassily Kandinsky 1866 – 1944
x.Più diventa scuro più accentua la sua desolazione e dà un senso di soffocamento, se diventa più chiaro comincia a racchiudere una segreta speranza. Il grigio viene fuori da verde più rosso, passività più attività, ma la passività vince.
Wassily Kandinsky 1866 – 1944
4.Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi. O un giardino piantato col nostro sudore. Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l'albero o il fiore che abbiamo piantato, noi saremo là. Non ha importanza quello che si fa, diceva mio nonno, purché si cambi qualche cosa da ciò che era prima in qualcos'altro che porti poi la nostra impronta. La differenza tra l'uomo che si limita a tosare un prato e un vero giardiniere sta nel tocco, diceva. Quello che sega il fieno poteva anche non esserci stato, su quel prato; ma il vero giardiniere vi resterà per tutta una vita. Ray Bradbury 1920 – 1992
5. L'Arte, intendendo il termine per indicare collettivamente pittura, scultura, architettura e musica, è la mediatrice e riconciliatrice di natura e uomo. È dunque il potere di umanizzare la natura, di infondere i pensieri e le passioni dell'uomo in tutto ciò che è l'oggetto della sua contemplazione. Coleridge 1772 – 1834
6. Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere. Marcel Proust 1871 – 1922
7. Si possono scrivere pagine e pagine di descrizione del sorriso della Gioconda, ma il sorriso stesso quale è stato dipinto da Leonardo non potrà mai essere tradotto in parole, e ciò non perché il sorriso della Gioconda sia così «misterioso». In realtà, il sorriso di chiunque è misterioso (a meno che non si tratti del sorriso frutto di apprendimento, per così dire sintetico, che serve agli scambi commerciali). Eric Fromm 1900 – 1980
x.Non si è mai appagati dal ritratto di persone che conosciamo. Per questo ho sempre compianto i ritrattisti. Johann Wolfgang von Goethe 1749 – 1832
8.La totalità della vita risiede nel verbo vedere. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
58.Non bisogna mai dimenticare che i resoconti contemporanei, o quasi, erano in grado di valutare il «naturalismo» di una raffigurazione artistica soltanto entro i limiti di ciò che già era stato scoperto e che quindi era dato immaginare (come nel caso di Boccaccio, che considerava tanto «veri» da trarre in inganno i dipinti di Giotto, i quali, agli osservatori successivi, appaiono invece estremamente «stilizzati»).
Panofsky 1892 – 1968
x.Fortunato sarà ugualmente il nostro comune amico celebratissimo Pietro Longhi, pittore insigne, singolarissimo imitatore della natura che, ritrovata una originale maniera di esprimere in tela i caratteri e le passioni degli uomini, accresce prodigiosamente le glorie dell'arte della Pittura, che fiorì sempre nel nostro Paese. Carlo Goldoni