PERSONE
x.Se volete che le persone siano contente di conoscervi, dovete essere contenti voi di conoscere loro e dimostrarglielo. Wolfgang Goethe 1749-1832
1.Le persone che si lamentano del proprio stato danno sempre la colpa alle circostanze. Le persone che vanno avanti in questo mondo sono quelle che si danno da fare e cercano le circostanze che vogliono e se non riescono a trovarle, le creano. George Bernard Shaw 1856-1950
2.Le sole persone che ricavano qualche specifica soddisfazione dall'esser più ricche delle altre sono quelle che amano l'ozio e che s'illudono d'esser migliori dei loro vicini e d'esser trattate come tali.
George Bernard Shaw 1856-1950
3.Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono. Giacomo Leopardi 1798-1837
4.Un esperto è una persona che sa sempre di più su sempre di meno, fino a sapere tutto di nulla. Max Weber 1864 – 1920
5.Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno. Oscar Wilde 1854 – 1900
x.Non si ha idea delle idee della gente senza idee. Leo Longanesi 1905 – 1957
x.Quando suona il campanello della loro coscienza, fingono di non essere in casa. Leo Longanesi 1905 – 1957
6.Il pensare é uno dei massimi piaceri concessi al genere umano . Berthold Brecht 1898 – 1956
x.Un efficace fattore di disturbo nelle relazioni consiste dunque nel concedere al partner solo due possibilità di scelta e, non appena ne scelga una, nell’accusarlo di non aver scelto l’altra. Paul Watzlawick 1921 − 2007
7.Essere capaci di riempire intelligentemente le ore di ozio è l'ultimo prodotto della civiltà, e al giorno d'oggi pochissime persone hanno raggiunto questo livello. Bertrand Russell 1872-1970
8.Non amo le persone troppo zelanti. Cicerone 106 a.C. – 43 a.C
9.Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono. Giacomo Leopardi 1798-1837
x.Alcune persone sono divertenti solo quando cercano di essere serie. Nassim Nicholas Taleb 1960
x.La mia esperienza è che nelle masse il buon senso domina più che generalmente non si creda. Giovanni Giolitti 1842 – 1928
10.Ogni persona è un genio. Ma, se giudichi un pesce dalla sua capacità di scalare un albero, passerà tutta la sua vita pensando di essere stupido. Albert Einstein 1879-1955
40.la maggior parte degli uomini ha ,come le piante; delle proprietà nascoste che si scoprono per caso. François de La Rochefoucauld 1613-1680
x.A volte sono le persone che nessuno immaginerebbe mai, a fare cose che nessuno immagina. Alan Turing 1912 – 1954
x.Il pubblico è stupendamente tollerante: perdona tutto, tranne il genio. Oscar Wilde 1854 – 1900
11.Sapere dove andare e sapere come andarci sono due processi mentali diversi, che molto raramente si combinano nella stessa persona. I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango. George Orwell 1903 – 1950
x.I perdenti, come gli autodidatti, hanno sempre conoscenze più vaste dei vincenti, se vuoi vincere devi sapere una cosa sola e non perdere tempo a saperle tutte, il piacere dell'erudizione è riservato ai perdenti. Più cose uno sa, più le cose non gli sono andate per il verso giusto. Umberto Eco 1932 – 2016
x. Mi sembra una curiosa sopravvalutazione di se stessi, quella di ritenersi troppo preziosi per condividere con gli altri un "destino di massa . Etty Hillesum 1914 – 1943
x.Sogno che un giorno nessuno farà più goal in tutto il mondo. Eugenio Montale 1896 – 1981
x.Il calcio è un rituale in cui i diseredati bruciano l'energia combattiva e la voglia di rivolta .Umberto Eco 1932 – 2016
13. Poche persone riescono a essere felici senza odiare qualche altra persona, nazione o credo.
Bertrand Russell 1872-1970
x.C'è in me un bisogno quasi incessante di dir male degli altri, e una grande indifferenza nel far del male agli altri. Jules Renard 1864 – 1910
x.Sembra che sia di nostra competenza criticare molte cose che non facciamo. Oggigiorno siamo tutti critici. Ho la mia opinione su di voi, e voi probabilmente avete la vostra sul mio conto. Non voglio conoscerla. Preferisco l'uomo che parla di me alle mie spalle. Jerome K . Jerome 1859 – 1927
13.Parliamo ora della razza umana, che ha molte doti simpatiche e accattivanti. È forse la più meschina di tutte le invenzioni di tutti gli dèi, ma non lo ha mai sospettato. Non v'è nulla di più delizioso dell'ingenua e presuntuosa esaltazione che la razza umana fa di se stessa: senza ombra di vergogna o di modestia, l'umanità sostiene di essere l'opera più nobile di Dio. Mark Twain 1835 – 1910
xDiario di uno scrittore: «Non sapete che moltissime persone sono malate appunto della loro salute, cioè di una smisurata sicurezza della propria normalità, e perciò stesso contagiate da una terribile presunzione, da una incosciente autoammirazione che talvolta arriva addirittura all’infallibilità? […] Questi uomini pieni di salute non sono così sani come credono, ma, al contrario, sono molto malati e debbono curarsi. Fëdor Dostoevskij 1821 – 1881
x.Dunque non diciamo male della nostra epoca, non è più disgraziata delle altre. (Silenzio.) Non ne diciamo neanche bene. (Silenzio.) Non ne parliamo. (Silenzio.) È vero che la popolazione è aumentata...Samuel Beckett 1906 – 1989
x.L'uomo è l'unico animale che arrossisce. O dovrebbe arrossire. Mark Twain 1835 – 1910
x.L'unico animale capace di ridere di se stesso è l'essere umano. Non ha alcun merito: è l'unico che ne fornisce le ragioni. Jaume Perich 1941 - 1995
x.Ognuno di noi è una luna e ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno. Mark Twain 1835 – 1910
x.Dicono tutti: "Com'è triste che si debba morire...". Strano davvero che una simile lagnanza possa uscire dalla bocca di persone cui è toccato vivere. Mark Twain 1835 – 1910
14.La politica e il destino degli uomini sono foggiati da individui senza ideali e senza grandezza. Chi ha grandezza in sé non fa politica. Albert Camus 1913 – 1960
x.Dottore, Le spiego. L'umanità io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. La categoria degli uomini è la maggioranza, quella dei caporali per fortuna è la minoranza. Gli uomini sono quegli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama. I caporali sono appunto coloro che sfruttano, che tiranneggiano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno li troviamo sempre a galla, sempre al posto di comando, spesso senza avere l'autorità, l'abilità o l'intelligenza, ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il povero uomo qualunque. Dunque, dottore, ha capito? Caporali si nasce, non si diventa: a qualunque ceto essi appartengano, di qualunque nazione essi siano, ci faccia caso: hanno tutti la stessa faccia, le stesse espressioni, gli stessi modi, pensano tutti alla stessa maniera. Totò 1898 – 1967
15.Manifestare la personalità è un'esigenza di autoconservazione. Fëdor Dostoevskij 1821 – 1881
16.Niente ha bisogno d'esser modificato quanto le abitudini degli altri. Mark Twain 1835 – 1910
x.Un buon uomo è un uomo che è buono con noi, e un cattivo è un uomo che non fa quello che noi vorremmo facesse. Jerome K . Jerome 1859 – 1927
17.Non dire mai di una cosa o di una persona: "L'ho perduta"; di' sempre: "L'ho restituita". Epitteto 50 – 125 d.C.
18.In alcune persone si riscontra un'intelligenza media, che contribuisce a renderle sagge. Jean de La Bruyère 1645 – 1696
x.Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta. Margaret Mead
x.Nulla nell'Universo può resistere all'ardore convergente d'un numero sufficientemente grande d'intelligenze raggruppate ed organizzate. Pierre Teilhard de Chardin 1881 – 1955
19.Droghe, sessualità elementare ed "ebbrezza di massa", queste sono le tre vie piú popolari per l'autotrascendenza discendente. Aldous Huxley 1894 – 1963
x.Il Tao. Alcuni di noi cercano la Via nell'oppio e altri in Dio, alcuni nel whisky e altri nell'amore. È sempre la stessa Via e non porta da nessuna parte. William Somerset Maugham 1874 – 1965
20.Posso provare simpatia per i dolori delle persone, ma non per i loro piaceri: c'è qualcosa di curiosamente noioso nella felicità di qualcun altro. Aldous Huxley 1894 – 1963
x.La gente mi ha sempre interessato, ma non mi è mai piaciuta.
William Somerset Maugham 1874 – 1965
x.La commedia Umana non mi assorbe abbastanza. Non appartengo interamente a questo mondo. Samuel Beckett 1906-1989
x.Agire e pensare come tutti non è mai una garanzia e non è sempre una giustificazione. Marguerite Yourcenar 1903 – 1987
21.Trovarsi in una folla è il migliore antidoto conosciuto al pensiero indipendente. Da qui l'obiezione radicata nei dittatori alla "mera psicologia" e alla vita privata. Aldous Huxley 1894 – 1963
x."In queste occasioni è sempre meglio fare quello che fa la folla". "Ma supponi che ci siano due folle", suggerì Snodgrass. "Urla quello che sta urlando la folla più grossa", replicò Pickwick. Charles Dickens 1812 – 1870
x. L'uomo d'oggi ha ereditato un sistema nervoso che non sopporta le attuali condizioni di vita. In attesa che si formi l'uomo di domani, l'uomo d'oggi reagisce alle mutate condizioni non opponendosi agli urti bensì facendo massa, massificandosi. Eugenio Montale 1896 – 1981
x.La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida. Charles Bukowski
x. Conoscere l'arte di impressionare l'immaginazione delle folle, vuol dire conoscere l'arte di governarle . Gustave Le Bon 1841 – 1931
x.L'inizio di una conoscenza, che sia di persone oppure di cose, consiste nell'ottenere un contorno definito della nostra ignoranza. George Eliot 1819 – 1880
x.Trovandosi tutti più o meno sul medesimo piano per quanto riguarda le condizioni economiche, e similmente dal punto di vista dell'intelligenza e del sapere, l'unica autorità che ispira una involontaria deferenza è quella del numero. (...) "La fede nell'opinione pubblica", dice Tocqueville, "diventa in quelle contrade una specie di religione, e la maggioranza è il suo profeta". John Stuart Mill 1806 – 1873
x.(...) fatale la tendenza degli uomini a smettere di pensare a una questione quando non è piú dubbia (...) è la causa di metà dei loro errori. Un autore contemporaneo ha giustamente parlato del "profondo sonno dogmatico indotto da un'opinione definitiva". (...) se vi sono persone che negano un'opinione generalmente accettata, o che lo farebbero se la legge o il pubblico glielo permettessero, ringraziamole. John Stuart Mill 1806 – 1873
x.Se gli uomini potessero dirigere con fermo proposito tutte le loro vicende o se la fortuna fosse sempre benigna nei loro confronti, non sarebbero preda di alcuna superstizione. Ma spesso finiscono in situazioni così difficili da non poter formulare nessun piano d'azione e, di solito, per amore dei beni incerti della fortuna (che desiderano senza alcuna moderazione), oscillano miseramente tra la speranza e il timore: così il loro animo è, quasi sempre, totalmente incline a credere qualunque cosa. Quando è nel dubbio, un piccolo impulso basta a spingerlo nell'una o nell'altra direzione; e ciò accade ancor più facilmente quando, agitato di speranza o timore, si arresta, irretito; se, in circostanze diverse, confida eccessivamente in qualcosa, diviene arrogante e gonfio d'orgoglio. Benedetto Spinoza 1632-1677
x.Quindi, la protezione dalla tirannide del magistrato non è sufficiente: è necessario anche proteggersi dalla tirannia dell'opinione e del sentimento predominanti, dalla tendenza della società a imporre come norme di condotta, con mezzi diversi dalle pene legali, le proprie idee e usanze a chi dissente, a ostacolare lo sviluppo – e a prevenire, se possibile, la formazione di qualsiasi individualità discordante, e a costringere tutti i caratteri a conformarsi al suo modello. John Stuart Mill 1806 – 1873
x.Agire e pensare come tutti non è mai una garanzia e non è sempre una giustificazione. Marguerite Yourcenar 1903 – 1987
22.I nomi collettivi servono a far confusione. «Popolo, pubblico...». Un bel giorno ti accorgi che siamo noi. Invece, credevi fossero gli altri. Ennio Flaiano 1910-1972
x.La gente meno si vuol bene e più si fa regali. Marcello Marchesi 1912 – 1978
23.Nessuna cosa essere più vana e più incostante che la moltitudine, così Tito Livio nostro, come tutti gli altri istorici, affermano. Niccolò Machiavelli
24.La folla ha questa natura: o serve umilmente, o superbamente comanda; né sa allontanarsi modestamente dalla giusta libertà, né goderla nella sua pienezza. Tito Livio 59 a.C. – 17 d.C.
25. Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone. John Steinbeck 1902 – 1968
26.Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio. Sacha Guitry 1885 – 1957
27.Ma naturalmente per capire i cambiamenti della gente, bisogna amarla. Pasolini 1922 – 1975
28.Tre persone possono tenere un segreto, se due di loro sono morte.
Benjamin Franklin 1706 – 1790
29.Guai al popolo che per la speranza di una grandezza impossibile o per semplice disperazione giunge a considerare il suo «Capo» come un essere provvidenziale e sacro, dotato di un potere magico e di un'onnipotenza miracolosa. Di sacro non c'è altro che il diritto naturale della persona umana. Karl Jaspers 1883 – 1969
30.Quando il popolo ha paura del governo, c'è tirannia. Quando il governo ha paura del popolo, c'è libertà. Thomas Jefferson 1743 – 1826
31.Tutte le persone sono degne di rispetto, ma alcune credenze non lo sono. Émile-Auguste Chartier detto Alain 1868 – 1951
32.Ma siamo fatti tutti allo stesso modo: quando conosciamo qualcosa, non proviamo che disprezzo per quelli che non la conoscono.
Mark Twain 1835 – 1910
33.È al mattino che bisogna nascondersi. La gente si sveglia, fresca ed efficiente, assetata d'ordine, di bellezza e di giustizia, ed esige la contropartita. Samuel Beckett 1906 – 1989
34. L'ossessione del presente è caratteristica delle persone che vivono e pensano in modo convenzionale, dominati dalle mode. E così non si accorgono che tutto quello che è davvero importante nella nostra vita è uguale ieri come oggi. Marguerite Yourcenar 1903 – 1987
35.La gente deve essere presa a piccole dosi. Ralph Waldo Emerson 1803 − 1882
x.I piaceri della popolazione urbana sono diventati soprattutto passivi: sedersi in un cinema, assistere a una partita di calcio, ascoltare la radio e cosi via. Questa e la conseguenza del fatto che tutte le energie attive si esauriscono nel lavoro. Se gli uomini lavorassero meno, ritroverebbero la capacita di godere i piaceri cui si partecipa attivamente.