ACQUA
1.L'acqua è la migliore di tutte le cose. Talete di Mileto 640/625 a.C. – 547 a.C. circa
x.La natura è in cima alla lista dei potenti tranquillizzanti e dei riduttori di stress. È stato accertato che il semplice suono dell’acqua che scorre riduce la pressione arteriosa. Hunter Doherty "Patch" Adams 1945
2.L’acqua è la sostanza da cui traggono origine tutte le cose; la sua scorrevolezza spiega anche i mutamenti delle cose stesse. Questa concezione deriva dalla constatazione che animali e piante si nutrono di umidità, che gli alimenti sono ricchi di succhi e che gli esseri viventi si disseccano dopo la morte. Talete di Mileto 640/625 a.C. – 547 a.C. circa
3.La terra è affidabile, inaffidabile e sempre pieno di pericoli è il mare. Pittaco di Mitilene 650 a.C.
4.Perché sa, a me il mare non è mai piaciuto: si muove sempre, ci fa umido, c'è l'aria molle e marinosa, insomma non mi dà fiducia e mi fa venire le lune. Primo Levi 1919 – 1987
5.Ogni corpo immerso parzialmente o completamente in un fluido (liquido o gas) riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato. principio di Archimede circa 287 a.C. – 212 a.C.
6.Non mi pare che in questo luogo sia da passar con silenzio l'invenzione di Archimede d'alzar l'acqua con la vite: la quale non solo è maravigliosa, ma è miracolosa; poiché troveremo, che l'acqua ascende nella vite discendendo continuamente. Galileo Galilei 1564 – 1642
7.La ricchezza assomiglia all'acqua di mare: quanto più se ne beve, tanto più si ha sete. Schopenhauer 1778-1860
8. Ho gettato via la mia coppa quando ho visto un bambino bere alla fonte dalle proprie mani. Diogene di Sinope il Cinico 412 a.C. 323 a.C.
9.Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
10.Gli alberi sono forse i soli che conoscono a fondo il mistero dell'acqua. Jules Renard 1864 – 1910
11.Non sempre dove c'è l'acqua ci sono rane, ma là dove si sentono gracidare le rane c'è acqua. Johann Wolfgang von Goethe 1749 – 1832
11.Solo l'inutilità del primo diluvio ha impedito a Dio di mandarne un secondo. Nicholas Chamfort 1741 – 1794
12.Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro, non c'è alcun dubbio che si sarebbe fatto colare a picco. Emil Cioran 1911 – 1995
13.Come su una nave si nota il proprio movimento dal ritirarsi e quindi impiccolirsi degli oggetti sulla riva, così ci si accorge del proprio invecchiare quando persone di sempre maggiore età ci sembrano giovani. Arthur Schopenhauer 1778-1860
14.Chiudete i ruscelli, o fanciulli, i prati hanno bevuto abbastanza.
Publio Virgilio Marone 70 a.C. – 19 a.C
15.Appariscono pochi che nuotano nell'ampio gorgo. (Adparent) Rari nantes in gurgite vasto. Publio Virgilio Marone 70 a.C. – 19 a.C
16.Chiare, fresche et dolci acque,/ove le belle membra/pose colei che sola a me par donna. Francesco Petrarca 1304 – 1374
17.Domani torneremo a navigare l'immenso mare . Orazio 65 a.C. – 8 a.C
18.Chi va oltre il mare muta cielo, non animo. Orazio 65 a.C. – 8 a.C
19.Non puoi sconfiggere i fiumi, se nuoti contro l'impeto dell'onda. Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
20.E poiché ormai mi sono slanciato su questo vasto mare e corro a vele spiegate col vento in poppa: in tutto il mondo non c'è cosa che duri. Tutto scorre, e ogni fenomeno ha forme errabonde.
Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
21.Non potresti entrare due volte nello stesso fiume. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
22.L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quella che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente. Leonardo da Vinci 1452 – 1519
23.Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosità e della velocità del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
24.Si separa e di nuovo si aggrega, si concentra e si allenta e si avvicina e si allontana. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
25.Ciò che è freddo si scalda, ciò che è caldo si fredda, l'umido si secca, l'asciutto si inumidisce. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
26.Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l'acqua.
Niente ostacoli – essa scorre.
Trova una diga, allora si ferma.
La diga si spezza, scorre di nuovo.
In un recipiente quadrato, è quadrata.
In uno tondo, è rotonda.
Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa.
Niente esiste al mondo più adattabile dell'acqua.
E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei. Confucio 551 a.C. – 479 a.C.
26.Finirà il giorno e Febo si tufferà nelle profondità del mare con i suoi cavalli stanchi, prima che io riesca a elencare con la parola tutte le cose che assumono un nuovo aspetto. Cosí vediamo che le epoche cambiano e che là dei popoli diventano potenti, qua decadono. (...) Dunque anche Roma, crescendo, muta forma, e un giorno sarà la capitale del mondo immenso. Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
27.Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
18.Chi va oltre il mare muta cielo, non animo. Orazio 65 a.C. – 8 a.C
28.Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta.
Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
29.I venti e le onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili. Edward Gibbon 1737 – 1794
30.Ci sono cattivi esploratori che pensano che non ci siano terre dove approdare solo perché non riescono a vedere altro che mare attorno a sé.
Francis Bacon 1561 – 1626
31.Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano. Isaac Newton 1643 – 1727
24.Ormai sono convinto che con certi metodi di studio, con la nostra cultura ci proteggiamo dall'enorme vastità del vero sapere e, affaccendandoci entro un piccolo cerchio magico, spesso arriviamo a scoprire con grande sforzo e soddisfazione cose che i marinai sapevano da sempre. Lev Nikolàevič Tolstòj 1828 – 1910
32.Ho una fronte da idrocefalo, e le mie idee spariscono ogni momento sott'acqua. Poi tornano a galla come gli annegati. Jules Renard 1864 – 1910
33.La gente si aggrappa all'abitudine come ad uno scoglio, quando invece dovrebbe staccarsi e tuffarsi in mare. E vivere. Charles Bukowski 1920 – 1994
34.Cospargetelo di tutti i beni del mondo, sprofondatelo nella felicità finché non gli arrivi fin sopra la testa, così che non se ne veda più se non qualche bollicina sulla superficie della felicità, come fosse la superficie dell'acqua; dategli una tale tranquillità economica, che non gli rimanga proprio nient'altro da fare se non dormire, mangiare pasticcini e adoperarsi perché la storia universale non finisca: bene, anche così l'uomo, da quel bel tipo che è, e unicamente per ingratitudine, unicamente per farvi una pasquinata vi combinerà una qualche porcheria. Metterà a repentaglio perfino i suoi pasticcini, e a bella posta desidererà le più rovinose sciocchezze, la più antieconomica delle assurdità, all'unico scopo di poter mescolare a tutta questa positiva ragionevolezza il proprio rovinoso elemento fantastico. Fëdor Dostoevskij 1821 – 1881
35.Al saggio non può capitare nulla di male: non si mescolano i contrari. Come tutti i fiumi, tutte le piogge e le sorgenti curative non alterano il sapore del mare, né l'attenuano, così l'impeto delle avversità non fiacca l'animo dell'uomo forte: resta sul posto e qualsiasi cosa avvenga la piega a sé; è infatti più potente di tutto ciò che lo circonda.
Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
23.Dicono che tutti i rumori dell'attualità sarebbero rinchiusi nel mio stile. Perciò i contemporanei ne avrebbero nausea. Ma i posteri lo potranno tenere come una conchiglia all'orecchio e sentirvi la musica di un oceano di fango. Karl Kraus 1874 – 1936
x.L'acqua limacciosa della memoria, dove tutto ciò che cade si nasconde. Se la si muove, qualcosa torna a galla. Jules Renard 1864 – 1910
25.Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te. John Donne 1572 – 1631
30.Chi tiene l'acqua in bocca abbia almeno la creanza di non sputarla poi sugli altri. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
31.Ci si può sputare addosso senza aprire la bocca. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
32.La verità viene sempre a galla. Per questo deve subito prendere il largo. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
33.Più d'un timoniere si circonda di zeri – assomigliano ai salvagente. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
26.Tutte le plebi, per natura come il mare immobili, sono agitate dai venti e dalle aure. Tito Livio 59 a.C. – 17 d.C.
27.Non esiste un uomo migliore dell'altro, come non esiste un posto di un fiume più profondo e più pulito di un altro posto in un altro fiume. L'uomo scorre come un fiume. Tolstòj 1828 – 1910
28.Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l'uno contro l'altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
29.La mia terza massima era di cercare di vincere me stesso piuttosto che la fortuna , e di cambiare i miei desideri piuttosto che l'ordine del mondo; e, in generale, di abituarmi a credere che non c'è nulla che sia interamente in nostro possesso se non i nostri pensieri, sicché quando abbiamo fatto del nostro meglio, rispetto alle cose fuori di noi, tutto quello che non ci riesce è per noi assolutamente impossibile.
Cartesio 1596 – 1650
31.La fama è come un fiume che porta a galla le cose leggere e gonfie e manda a fondo quelle pesanti e massicce.
Francis Bacon 1561 – 1626
x.La vita è breve ma viene resa più lunga dal ricordo che di noi lasciamo. Infatti il prestigio, che ci viene dal denaro e dalla prestanza fisica scorre come un fiume ed è fragile come un fuscello. La rettitudine, invece, risplende eternamente. Sallustio 86 a.C. – 34 a.C.
32. Tutti i miei libri, tutte le mie opere di teatro, sono un appello, l'espressione di una nostalgia, io cerco un tesoro caduto nell'oceano, perduto nella tragedia della storia. Eugen Ionescu 1912 – 1994
33.Amicizia: Una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili. Ambrose Bierce 1842 – 1914
x.Con le etichette delle bottiglie non ci si ubriaca né ci si disseta. Paul Valéry 1871 – 1945
34.L'acqua è la prosa dei liquidi, l'alcol ne è poesia. .. Ferdinand Reiber.
35.Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
Charles Baudelaire 1821 – 1867
x.Bisogna sempre essere ubriachi. Tutto qui: è l'unico problema. Per non sentire l'orribile fardello del Tempo che vi spezza la schiena e vi tiene a terra, dovete ubriacarvi senza tregua. Ma di che cosa? Di vino, poesia o di virtù : come vi pare. Ma ubriacatevi. E se talvolta, sui gradini di un palazzo, sull’ erba verde di un fosso, nella tetra solitudine della vostra stanza, vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa, chiedete al vento, alle stelle, agli uccelli, all'orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che scorre, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, chiedete che ora è; e il vento, le onde, le stelle, gli uccelli, l'orologio, vi risponderanno: "È ora di ubriacarsi! Per non essere gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre! Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare.“ Charles Baudelaire 1821 – 1867
36.Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia, un buon libro, un buon amico. Molière 1622 – 1673
37.Se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa. Charles Bukowski 1920 – 1994
x.È sempre difficile discorrere con un ubriaco; inutile negarlo, chi non ha bevuto si trova in uno stato d'inferiorità. William Somerset Maugham 1874 – 1965
x.Troppo vino e troppo poco vino. Non gliene date, e non potrà trovare la verità; dategliene troppo, e avrete lo stesso risultato. Blaise Pascal 1623 – 1662
38.Bevuta con moderazione, l'acqua di solito non è dannosa.Mark Twain 1835 – 1910
40.Una mano lava l'altra. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
x.La natura è in cima alla lista dei potenti tranquillizzanti e dei riduttori di stress. È stato accertato che il semplice suono dell’acqua che scorre riduce la pressione arteriosa. Hunter Doherty "Patch" Adams 1945
2.L’acqua è la sostanza da cui traggono origine tutte le cose; la sua scorrevolezza spiega anche i mutamenti delle cose stesse. Questa concezione deriva dalla constatazione che animali e piante si nutrono di umidità, che gli alimenti sono ricchi di succhi e che gli esseri viventi si disseccano dopo la morte. Talete di Mileto 640/625 a.C. – 547 a.C. circa
3.La terra è affidabile, inaffidabile e sempre pieno di pericoli è il mare. Pittaco di Mitilene 650 a.C.
4.Perché sa, a me il mare non è mai piaciuto: si muove sempre, ci fa umido, c'è l'aria molle e marinosa, insomma non mi dà fiducia e mi fa venire le lune. Primo Levi 1919 – 1987
5.Ogni corpo immerso parzialmente o completamente in un fluido (liquido o gas) riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato. principio di Archimede circa 287 a.C. – 212 a.C.
6.Non mi pare che in questo luogo sia da passar con silenzio l'invenzione di Archimede d'alzar l'acqua con la vite: la quale non solo è maravigliosa, ma è miracolosa; poiché troveremo, che l'acqua ascende nella vite discendendo continuamente. Galileo Galilei 1564 – 1642
7.La ricchezza assomiglia all'acqua di mare: quanto più se ne beve, tanto più si ha sete. Schopenhauer 1778-1860
8. Ho gettato via la mia coppa quando ho visto un bambino bere alla fonte dalle proprie mani. Diogene di Sinope il Cinico 412 a.C. 323 a.C.
9.Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.
Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
10.Gli alberi sono forse i soli che conoscono a fondo il mistero dell'acqua. Jules Renard 1864 – 1910
11.Non sempre dove c'è l'acqua ci sono rane, ma là dove si sentono gracidare le rane c'è acqua. Johann Wolfgang von Goethe 1749 – 1832
11.Solo l'inutilità del primo diluvio ha impedito a Dio di mandarne un secondo. Nicholas Chamfort 1741 – 1794
12.Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro, non c'è alcun dubbio che si sarebbe fatto colare a picco. Emil Cioran 1911 – 1995
13.Come su una nave si nota il proprio movimento dal ritirarsi e quindi impiccolirsi degli oggetti sulla riva, così ci si accorge del proprio invecchiare quando persone di sempre maggiore età ci sembrano giovani. Arthur Schopenhauer 1778-1860
14.Chiudete i ruscelli, o fanciulli, i prati hanno bevuto abbastanza.
Publio Virgilio Marone 70 a.C. – 19 a.C
15.Appariscono pochi che nuotano nell'ampio gorgo. (Adparent) Rari nantes in gurgite vasto. Publio Virgilio Marone 70 a.C. – 19 a.C
16.Chiare, fresche et dolci acque,/ove le belle membra/pose colei che sola a me par donna. Francesco Petrarca 1304 – 1374
17.Domani torneremo a navigare l'immenso mare . Orazio 65 a.C. – 8 a.C
18.Chi va oltre il mare muta cielo, non animo. Orazio 65 a.C. – 8 a.C
19.Non puoi sconfiggere i fiumi, se nuoti contro l'impeto dell'onda. Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
20.E poiché ormai mi sono slanciato su questo vasto mare e corro a vele spiegate col vento in poppa: in tutto il mondo non c'è cosa che duri. Tutto scorre, e ogni fenomeno ha forme errabonde.
Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
21.Non potresti entrare due volte nello stesso fiume. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
22.L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quella che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente. Leonardo da Vinci 1452 – 1519
23.Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosità e della velocità del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
24.Si separa e di nuovo si aggrega, si concentra e si allenta e si avvicina e si allontana. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
25.Ciò che è freddo si scalda, ciò che è caldo si fredda, l'umido si secca, l'asciutto si inumidisce. Eraclito 535 a.C. – 475 a.C.
26.Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l'acqua.
Niente ostacoli – essa scorre.
Trova una diga, allora si ferma.
La diga si spezza, scorre di nuovo.
In un recipiente quadrato, è quadrata.
In uno tondo, è rotonda.
Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa.
Niente esiste al mondo più adattabile dell'acqua.
E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei. Confucio 551 a.C. – 479 a.C.
26.Finirà il giorno e Febo si tufferà nelle profondità del mare con i suoi cavalli stanchi, prima che io riesca a elencare con la parola tutte le cose che assumono un nuovo aspetto. Cosí vediamo che le epoche cambiano e che là dei popoli diventano potenti, qua decadono. (...) Dunque anche Roma, crescendo, muta forma, e un giorno sarà la capitale del mondo immenso. Ovidio 43 a.C. – 18 d.C.
27.Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
18.Chi va oltre il mare muta cielo, non animo. Orazio 65 a.C. – 8 a.C
28.Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta.
Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
29.I venti e le onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili. Edward Gibbon 1737 – 1794
30.Ci sono cattivi esploratori che pensano che non ci siano terre dove approdare solo perché non riescono a vedere altro che mare attorno a sé.
Francis Bacon 1561 – 1626
31.Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano. Isaac Newton 1643 – 1727
24.Ormai sono convinto che con certi metodi di studio, con la nostra cultura ci proteggiamo dall'enorme vastità del vero sapere e, affaccendandoci entro un piccolo cerchio magico, spesso arriviamo a scoprire con grande sforzo e soddisfazione cose che i marinai sapevano da sempre. Lev Nikolàevič Tolstòj 1828 – 1910
32.Ho una fronte da idrocefalo, e le mie idee spariscono ogni momento sott'acqua. Poi tornano a galla come gli annegati. Jules Renard 1864 – 1910
33.La gente si aggrappa all'abitudine come ad uno scoglio, quando invece dovrebbe staccarsi e tuffarsi in mare. E vivere. Charles Bukowski 1920 – 1994
34.Cospargetelo di tutti i beni del mondo, sprofondatelo nella felicità finché non gli arrivi fin sopra la testa, così che non se ne veda più se non qualche bollicina sulla superficie della felicità, come fosse la superficie dell'acqua; dategli una tale tranquillità economica, che non gli rimanga proprio nient'altro da fare se non dormire, mangiare pasticcini e adoperarsi perché la storia universale non finisca: bene, anche così l'uomo, da quel bel tipo che è, e unicamente per ingratitudine, unicamente per farvi una pasquinata vi combinerà una qualche porcheria. Metterà a repentaglio perfino i suoi pasticcini, e a bella posta desidererà le più rovinose sciocchezze, la più antieconomica delle assurdità, all'unico scopo di poter mescolare a tutta questa positiva ragionevolezza il proprio rovinoso elemento fantastico. Fëdor Dostoevskij 1821 – 1881
35.Al saggio non può capitare nulla di male: non si mescolano i contrari. Come tutti i fiumi, tutte le piogge e le sorgenti curative non alterano il sapore del mare, né l'attenuano, così l'impeto delle avversità non fiacca l'animo dell'uomo forte: resta sul posto e qualsiasi cosa avvenga la piega a sé; è infatti più potente di tutto ciò che lo circonda.
Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
23.Dicono che tutti i rumori dell'attualità sarebbero rinchiusi nel mio stile. Perciò i contemporanei ne avrebbero nausea. Ma i posteri lo potranno tenere come una conchiglia all'orecchio e sentirvi la musica di un oceano di fango. Karl Kraus 1874 – 1936
x.L'acqua limacciosa della memoria, dove tutto ciò che cade si nasconde. Se la si muove, qualcosa torna a galla. Jules Renard 1864 – 1910
25.Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te. John Donne 1572 – 1631
30.Chi tiene l'acqua in bocca abbia almeno la creanza di non sputarla poi sugli altri. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
31.Ci si può sputare addosso senza aprire la bocca. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
32.La verità viene sempre a galla. Per questo deve subito prendere il largo. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
33.Più d'un timoniere si circonda di zeri – assomigliano ai salvagente. Stanisław Jerzy Lec 1909 – 1966
26.Tutte le plebi, per natura come il mare immobili, sono agitate dai venti e dalle aure. Tito Livio 59 a.C. – 17 d.C.
27.Non esiste un uomo migliore dell'altro, come non esiste un posto di un fiume più profondo e più pulito di un altro posto in un altro fiume. L'uomo scorre come un fiume. Tolstòj 1828 – 1910
28.Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l'uno contro l'altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65
29.La mia terza massima era di cercare di vincere me stesso piuttosto che la fortuna , e di cambiare i miei desideri piuttosto che l'ordine del mondo; e, in generale, di abituarmi a credere che non c'è nulla che sia interamente in nostro possesso se non i nostri pensieri, sicché quando abbiamo fatto del nostro meglio, rispetto alle cose fuori di noi, tutto quello che non ci riesce è per noi assolutamente impossibile.
Cartesio 1596 – 1650
31.La fama è come un fiume che porta a galla le cose leggere e gonfie e manda a fondo quelle pesanti e massicce.
Francis Bacon 1561 – 1626
x.La vita è breve ma viene resa più lunga dal ricordo che di noi lasciamo. Infatti il prestigio, che ci viene dal denaro e dalla prestanza fisica scorre come un fiume ed è fragile come un fuscello. La rettitudine, invece, risplende eternamente. Sallustio 86 a.C. – 34 a.C.
32. Tutti i miei libri, tutte le mie opere di teatro, sono un appello, l'espressione di una nostalgia, io cerco un tesoro caduto nell'oceano, perduto nella tragedia della storia. Eugen Ionescu 1912 – 1994
33.Amicizia: Una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili. Ambrose Bierce 1842 – 1914
x.Con le etichette delle bottiglie non ci si ubriaca né ci si disseta. Paul Valéry 1871 – 1945
34.L'acqua è la prosa dei liquidi, l'alcol ne è poesia. .. Ferdinand Reiber.
35.Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
Charles Baudelaire 1821 – 1867
x.Bisogna sempre essere ubriachi. Tutto qui: è l'unico problema. Per non sentire l'orribile fardello del Tempo che vi spezza la schiena e vi tiene a terra, dovete ubriacarvi senza tregua. Ma di che cosa? Di vino, poesia o di virtù : come vi pare. Ma ubriacatevi. E se talvolta, sui gradini di un palazzo, sull’ erba verde di un fosso, nella tetra solitudine della vostra stanza, vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa, chiedete al vento, alle stelle, agli uccelli, all'orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che scorre, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, chiedete che ora è; e il vento, le onde, le stelle, gli uccelli, l'orologio, vi risponderanno: "È ora di ubriacarsi! Per non essere gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre! Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare.“ Charles Baudelaire 1821 – 1867
36.Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia, un buon libro, un buon amico. Molière 1622 – 1673
37.Se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa. Charles Bukowski 1920 – 1994
x.È sempre difficile discorrere con un ubriaco; inutile negarlo, chi non ha bevuto si trova in uno stato d'inferiorità. William Somerset Maugham 1874 – 1965
x.Troppo vino e troppo poco vino. Non gliene date, e non potrà trovare la verità; dategliene troppo, e avrete lo stesso risultato. Blaise Pascal 1623 – 1662
38.Bevuta con moderazione, l'acqua di solito non è dannosa.Mark Twain 1835 – 1910
40.Una mano lava l'altra. Lucio Anneo Seneca 4 a.C. – 65